

Melologo su Dante di Corrado Tedeschi
giovedì 22 Luglio, 2021 alle ore 21:00
| LiberoCORRADO TEDESCHI
MARCO BERETTA
L’amor che move il sole e l’altre stelle
Melologo per voce recitante e pianoforte su versi de “La Divina Commedia”
Attore e voce recitante CORRADO TEDESCHI
Pianoforte MARCO BERETTA
Regia ALBERTO OLIVA
Viaggio puro e forte nelle tre cantiche dantesche attraverso la musica di Marco Beretta.
A leggere gli immortali versi della Divina Commedia è Corrado Tedeschi, attore versatile e di grande esperienza che si avvicina a Dante con lo spirito di un appassionato che introduce, commenta e gioca con il mondo e con l’immaginario del Sommo Poeta.
Corrado Tedeschi con simpatia, ironia e leggerezza ci aiuta ad immergerci nell’universo di Dante riletto con grande suggestione dalla musica di Marco Beretta, musica di grande passionalità emotiva e sentimentale che ci porta dentro alle emozioni dei peccatori dell’inferno, del purgatorio e nel mondo mistico ed evanescente del paradiso.
Corrado Tedeschi, come un moderno Virgilio, ci prende per mano, ci introduce, ci accompagna per farci sentire a nostro agio e per farci entrare in questo fantastico mondo.
Nell’anno che celebra i settecento anni dalla nascita del Sommo Poeta ho voluto rendere omaggio alla sua arte componendo un Melologo per voce recitante e pianoforte sui versi tratti dalla sua creazione più famosa, “La Divina Commedia”.
Ancora oggi la profondità del suo pensiero affascina, stimolando riflessioni sulla nostra esistenza.
La scelta di comporre un melogo è data dalla possibilità che offre questo genere musicale di non sacrificare la parola ma di esaltarla attraverso suoni che ne evochino il contenuto, come fosse una colonna sonora alle immagini che da essa scaturiscono.
Il melologo, mèlos e lògos insieme, è nato nel XVIII secolo ed unisce appunto la musica alla parola.
Importanti compositori quali Liszt, Honeggher e Stravinskji, per citarne alcuni, hanno composto melologhi di diversa concezione l’uno dall’altro ma che hanno fatto la storia di questo tipo di composizione.
La scelta dei versi abbraccia l’intero componimento dantesco e non volutamente consequenziale, come fossero pensieri o riflessioni improvvise ma collegate tra di loro; il melologo è comunque strutturato nelle tre parti indipendenti: Inferno, Purgatorio e Paradiso.
La scelta del pianoforte come strumento per veicolare i suoni che accompagnano e stimolano la declamazione del testo per dare maggiore risalto al verbo e per consentire una pi ampia diffusione della composizione.
Un attore e un pianista possono divulgare questo immenso patrimonio attraverso una fruizione dei suoi versi principali uniti ad una musica di facile ascolto composta in un linguaggio tonale, a volte modale e che sfrutta ogni precedente esperienza stilistica della storia musicale cercando di sottolineare i concetti espressi dalle parole.
🎫 Vista la vigente normativa anticovid, per assistere allo spettacolo è necessaria la prenotazione. Sono disponibili solo 200 posti. L’evento è gratuito.
☎️ Ci si può prenotare ai numeri: 085.9696.252; 085.9696.266; 085.9696.217